di Paolo Becchi su Libero, 14/11/2016 Continua a leggere “Addio destra e sinistra. Adesso si sfidano globalisti e sovranisti”
di Paolo Becchi e Cesare Sacchetti su Libero, 10/11/2016 Continua a leggere “Dopo la Brexit e il voto USA, tocca a noi: via dall’Europa”
di Paolo Becchi su Libero, 09/11/2016
Italia est omnis divisa in partes tres. La peculiarità della situazione politica italiana odierna rispetto al panorama europeo sta, se vogliamo, proprio qui: rispetto alla capacità, da parte degli altri sistemi politici, di mantenere un equilibrio essenzialmente bipolare – nonostante l’ascesa, anche in paesi come la Germania o la Francia, di nuovi soggetti politici alternativi -, l’Italia si è semplicemente spaccata in tre. Continua a leggere “Napolitano ha un piano per non mandarci alle urne”
di Paolo Becchi e Fabio Dragoni su Libero, 06/11/2016
Dopo averci spiegato i motivi per cui occorre uscire dall’euro, Paolo Becchi e Fabio Dragoni ci spiegano come fare
L’euro imploderà, prima o poi, è certo quasi come la legge di gravitazione universale. Affrontare la situazione di comune accordo con gli altri Stati dell’eurozona converrà, eccome. Ma proprio perché la negoziazione non si trasformi in “implorazione” occorre avere, ora per allora, un piano di emergenza. Continua a leggere “Lasciare l’euro e vivere felici. Ecco come fare”
di Paolo Becchi su Libero, 05/11/2016
Nei giorni scorsi sono state sorteggiate dal ministero le commissioni che dovranno valutare le domande di abilitazione nazionale che consentirà ai nostri giovani – e talvolta un po’ meno giovani – di avere, forse, una speranza in più di proseguire nella loro precaria e sempre più difficile carriera accademica. Continua a leggere “Quei 500 super professori nominati dal governo”
di Paolo Becchi su Libero, 03/11/2016
Mentre il M5s è alle prese con quella che chiama la sua «giurisprudenza politica», ossia con il tentativo di far passare nei Tribunali l’idea che si possano mutare Statuti e Regolamenti senza rispettare quanto previsto dalle nostre leggi (la vedo dura…), anche la battaglia sul referendum sembra al momento sul punto di passare dall’aula del Parlamento alle aule dei Tribunali. Continua a leggere “Il premier ha imposto la sua riforma. Il popolo deve pronunciarsi subito”